Gruppo
Oscar Romero, Milano
I.
NATURA E FINALITÀ DEL GRUPPO
I
POVERI COME PRINCIPIO COSTITUTIVO
E CRITERIO DI DISCERNIMENTO DELLE VARIE ATTIVITÀ
Il
gruppo "Oscar Romero" - Nord Milano - si é
costituito nel gennaio 1996 per l'interesse di alcune persone
nei confronti dei popoli del sud del mondo e dello sviluppo
comune in condizioni di giustizia, pace e scambio culturale.
Lo
spirito che anima il gruppo non é pertanto quello di
una generica filantropia o il bisogno dei suoi membri di operare
in modo buono e costruttivo alla ricerca di una propria gratificazione,
bensì una seria presa di coscienza della situazione nella
quale versano milioni di esseri umani, provocata da un iniquo
accaparramento delle risorse e dal conseguente bisogno di "ridistribuire"
in maniera equa i beni della terra, a tutti destinati dall'unico
Creatore. Questo principio, nella sua assoluta importanza, sarà
il criterio unico con cui valutare tutte le possibili iniziative,
discernendo di volta in volta quali realizzare, e rinunciando,
eventualmente a malincuore, a quelle, che pur essendo interessanti,
non soddisfano tale principio. Parafrasando Camillo de Lellis
potremmo dire: "i poveri sono i nostri signori".
Il
gruppo, di ispirazione cristiana e dedicato al vescovo martire
dei diritti umani, Oscar Romero, é di sua natura non
ecclesiale e non vincolato ad appartenenze territoriali, così
da poter essere il più possibile aperto al dialogo e
alla partecipazione di chiunque ne condivida i valori e le finalità.
La specificazione "Nord Milano" individua la porzione
di territorio della città e dell'hinterland da cui provengono
i suoi membri e su cui il gruppo opera. A quanti volessero far
parte del gruppo verrà richiesto, oltre evidentemente
di condividerne le finalità, di partecipare da prima
agli incontri di formazione per comprenderne bene la natura
e lo stile con cui opera.
Il
gruppo, inoltre, fa parte della rete internazionale "Sicsal"
(Segretariato Internazionale Cristiano di Solidarietà
con e da i popoli dell'America Latina, "Oscar Romero")
di cui condivide i valori e le dinamiche.
II.
AMBITI
II.a
L'Autoformazione
Primo
compito dei membri del gruppo é l'autoformazione. Le
intuizioni, per quanto buone, hanno bisogno di crescere e maturare
affinché lo spirito col quale si opera non si riduca
alla semplice generosità senza mettere in discussione
e accrescere i modelli di vita delle persone. E' dunque doveroso
verso noi stessi, per la nostra crescita umana e cristiana,
verso i poveri, con i quali vogliamo relazionarci senza atteggiamenti
assistenzialistici, e verso quanti nella nostra società
andiamo ad incontrare e a scuotere nella coscienza, perché
solo chi é preparato e dimostra di aver maturato ciò
che propone é veramente credibile!
Sarà
compito del responsabile del gruppo predisporre di anno in anno
un calendario mensile di formazione, anche cercando la collaborazione
di persone significative per le esperienze di cui sono portatrici.
A
margine di tali incontri - o armonicamente integrato in essi
- il gruppo provvederà anche al suo costante aggiornamento
sugli sviluppi della situazione internazionale e sulle dinamiche
economiche, sociali, culturali, politiche e religiose che vanno
configurandosi nei paesi del sud del mondo.
II.b
L'informazione
Il
gruppo si cura di promuovere l'informazione a diversi livelli,
mediante una serie di iniziative sul territorio:
Interventi
nelle scuole, previamente concordati col corpo docente, invitato
ad essere parte attiva del lavoro proposto.
Conferenze-dibattito,
supportate da materiale audiovisivo o didascalico.
Incontri-testimonianze,
con persone significative per la loro esperienza, soprattutto
di condivisione diretta con i popoli del sud del mondo.
Arcobaleno,
quale strumento di collegamento con amici sparsi per il mondo
e proposta di articoli selezionati. Tutti nel gruppo sono invitati
a partecipare alla realizzazione di "Arcobaleno" procurando
testi significativi o scrivendone di propri.
La
pagina web del gruppo (http://www.sicsal.it)
II.c
Il Commercio Equo e Solidale
Un
impegno particolare é dedicato alla diffusione della
cultura del Commercio Equo e Solidale, che lungi dall'essere
una semplice vendita equa di prodotti delle cooperative del
sud del mondo, é proposta di una mentalità e prassi
di giustizia che aiuta a prendere coscienza delle dinamiche
del commercio internazionale, dello sfruttamento di milioni
di persone, bambini compresi, da parte di un sistema di produzione
che ogni giorno viola i più elementari diritti umani,
e soprattutto é la proposta di una possibilità
alternativa e praticabile.
All'organizzazione
del commercio equo é preposto un responsabile con il
compito di fare il piano annuale delle vendite, anche in base
all'esperienza che poco alla volta si va' maturando. Suo compito
sarà non solo gestire i rapporti con la cooperativa importatrice,
ma far si che il rapporto tra vendite e prodotti sia tale per
cui le scorte siano sempre sufficienti, ma minime, così
da avere il più possibile la disponibilità del
liquido residuo, da destinare ai progetti che di volta in volta
il gruppo decide di promuovere.
Una
particolare precisione a questo riguardo andrà prestata
tanto da parte del responsabile che di tutto il gruppo a proposito
degli acquisti e delle vendite, nella consapevolezza che i beni
e i proventi da noi gestiti non sono nostri, ma dei poveri,
e scelte avventate potrebbero togliere loro quanto gli é
dovuto.
Di
anno in anno verrà fissato il calendario delle vendite
periodiche. Mentre le vendite straordinarie saranno di volta
in volta discusse, tenendo conto che le manifestazioni alle
quali si partecipa dovranno corrispondere allo spirito umanitario
del gruppo.
II.d
La diffusione del pensiero di Mons. Romero
Il
gruppo si propone anche la diffusione del pensiero di mons.
Romero e la sua dedizione alla Causa dei poveri, mediante fascicoletti
che ne mostrino le motivazioni umane e cristiane. In occasione
dell'anniversario del suo Martirio - il 24 marzo - si reca a
Roma alle celebrazioni promosse da Pax Christi e si fa carico
di organizzarne a sua volta una sul territorio. Anche sul sito
web del gruppo é stata realizzata una pagina dedicata
a mons. Romero che verrà di volta in volta arricchita
con ulteriori testi.
II.e
Micro-progetti
Di
comune accordo, il gruppo, utilizzando il residuo 10% delle
vendite del commercio equo ed eventuali contributi di enti o
di privati, promuove e realizza micro-progetti nelle diverse
regioni del sud del mondo. Tali realizzazioni devono necessariamente
essere piccole, non solo in proporzione alle possibilità
del gruppo, ma per potere così collaborare e stringere
rapporti con persone e realtà.
15
agosto 1997
Solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria
e 80° anniversario della nascita di Mons. Romero
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